Camera uninominale, il collegio della Bassa condiviso con Cremona: numeri e candidati
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Un’enclave bresciana dentro un collegio uninominale cremonese. Con la non semplice sovrapposizione fra due diverse dimensioni politico amministrative: quella locale (che si riconosce anzitutto in Comuni e Province) e quella nazionale (che guarda principalmente alla rappresentanza del popolo nelle Camere del Parlamento).
È questa la sfida che vede coinvolta la «fetta» bresciana del collegio uninominale «Lombardia 4 - U03». Un’area che assembla l’intera provincia di Cremona (113 comuni per 351mila abitanti) e dieci comuni bresciani nei quali vivono complessivamente 35mila persone. Di fatto il 10% del collegio.
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Si tratta dei centri che da Quinzano scendono lungo la sponda bresciana del fiume Oglio, che arrivano fino alla confluenza con il Mella e che si affacciano fino alle terre dei Gambara. Centri di dimensioni medio piccole: si va da Pontevico e Quinzano (rispettivamente 7mila e 6mila abitanti) a Milzano e Seniga (1.700 e 1.400 residenti).
Una rete territoriale caratterizzata da una diffusa presenza produttiva agricolo zootecnica e manifatturiera. E che già oggi per la fruizione di molti servizi (dalla scuola fino alla sanità, dal commercio al terziario) vive in bilico fra le province di Brescia e Cremona.
I candidati
Il centrosinistra punta su Giorgio Pagliari. Cremasco, imprenditore che si occupa di ricerca e produzione di prodotti chimici per l’industria tessile. È amministratore delegato e presidente di un gruppo presente in 8 paesi con 180 dipendenti. È stato per anni presidente dell’azienda municipale cremasca.
Il Movimento 5 Stelle sostiene Paola Tacchini. A Cremona è stata impegnata nella vita associativa territoriale (è stata eletta consigliere di quartiere) e ambientalista. Si occupa in prima persona di temi legati alla sanità. È stata candidata M5S al Consiglio comunale cittadino nel 2018. Il polo costituito da Azione e Italia Viva avanza infine la candidatura di Gabriel Fomiatti. Di Casalmaggiore, impiegato amministrativo in un’azienda artigiana, da sempre impegnato nella vita amministrativa del suo paese, oggi è consigliere e vicepresidente in consiglio comunale. È attivo come volontario nell’Aido.
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