Cambiare vita a 40 anni aprendo «Tamandi&Takagi»
Fabio aveva un lavoro stabile come impiegato, vent’anni di contratto a tempo indeterminato nella stessa azienda. Ma la sua passione è sempre stata la cucina. Enrica, laureata in Filosofia, ha sempre lavorato come precaria, volutamente, proprio per essere svincolata e godere di più libertà. Infine Stefano, ingegnere, ha aperto le porte del suo studio lasciando un ampio spazio ad eventuali collaboratori o professionisti che necessitano di un appoggio.
Tre amici che insieme hanno deciso di unire le forze per dare vita al loro sogno: aprire un locale - con bar e cucina - in cui riuscire a condividere idee, energia e passione. Una sfida che hanno deciso di affrontare, tutti quarantenni, con storie diverse alle spalle ma con la stessa idea di fondo: realizzare uno spazio in cui le persone si possono sentire a casa propria, tra mobili dei nonni risistemati per finire nel locale, dove a tanti piccoli tavoli separati hanno preferito utilizzare ampi tavoli in cui le persone possono fermarsi a leggere il giornale gustandosi una fetta di torta fatta in casa.
«Abbiamo creato il progetto Takagi dal nome della mia eroina, protagonista di un libro di Ruth Ozeki, "Carne", che lessi da ragazza - spiega Enrica Delbarba -. Questo è un concept in cui si fondono tre temi: energia, ambienti e visioni, cui aggiungiamo anche l’idea delle tre erre, ovvero del riciclo, del recupero e del riuso. Non a caso io e il barista restauriamo i mobili che utilizziamo qui nel locale e che vendiamo».
In via Solferino 46 ad indicare l’esistenza del locale «Tamandi e Takagi» è una striscia azzurra che taglia il grigio del marciapiede e della strada, con due piantine di elleboro all’ingresso. «Uno spazio tutto per sè» e al tempo stesso di condivisione, in cui nello studio dell’ingegnere Stefano Tamandi si possono trovare servizi come il wifi, la stampante e soprattutto le basi d’appoggio per i professionisti che ne avessero bisogno.
«Lo studio di fatto si occupa di progetti immobiliari - spiega Stefano Tamandi - dal punto di vista architettonico ed impiantistico, facendo attenzione soprattutto alle piccole ristrutturazioni. Anche solo di una stanza, volendo». «È uno spazio di co-working utilizzabile con una tariffa oraria, vicino al tribunale e altri uffici pubblici, con colazione o merenda incluse. Mentre a pranzo (l’orario è 7-18 dal lunedì al venerdì) si possono gustare i piatti preparati da Fabio Ronga, che ha trasformato la sua passione in professione.
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