Caffaro, giorni cruciali per capire come frenare una «bomba bis»
Dal 1° aprile i lavoratori non saranno più in servizio. Oggi il tavolo regionale per risolvere il doppio rebus
![L’area è ora affidata a un custode giudiziario - Foto © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18qb28plpfdxmrl8gg7/0/larea-e-ora-affidata-a-un-custode-giudiziario-foto-www-giornaledibrescia-it.webp?f=16%3A9&w=826)
L’area è ora affidata a un custode giudiziario - Foto © www.giornaledibrescia.it
E adesso chi si occuperà, praticamente, di mantenere in funzione quella barriera idraulica che tenta di fare da «filtro» ai veleni? Un’operazione determinante e necessaria per non infestare ulteriormente la città, per fare sì che quel cocktail di contaminanti non sconfini dalla cittadella industriale incastrata tra le vie Milano, Nullo e Morosini e non intacchi, ulteriormente e drammaticamente, falda, terreni, acque sotterranee. È questa, oggi, la domanda chiave attorno alla quale ruota l’emerge
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