Caffaro, cosa faranno Comune e Ministero?
Udienza rinviata di otto mesi, ad oggi Loggia e dicastero dell'Ambiente non si sono costituiti parte civile
Una veduta aerea del sito Caffaro - © www.giornaledibrescia.it
AA
È iniziato e subito rinviato di otto mesi il processo per l’inquinamento della Caffaro. Il gup ha rinviato al prossimo 14 novembre per permettere a Caffaro Brescia Srl, guidata da Donato Antonio Todisco, di ultimare l’efficientamento del Mise, il sistema di pompe studiato per schermare la falda acquifera.
Ad oggi il Comune di Brescia e il ministero dell’Ambiente non si sono costituiti parte civile come invece ha preannunciato il Codacons.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato