Caffaro Brescia srl annuncia i licenziamenti: lavoratori in stato d'agitazione

Ora è ufficiale: Caffaro Brescia srl ha comunicato ai sindacati di voler provvedere a breve al licenziamento dei 9 lavoratori che operano all’interno del sito. «L’azienda - spiegano in una nota i sindacati - motiva tale decisione con la difficoltà a sostenere tutti gli impegni e oneri relativi alla attività ordinaria (gestione barriera, presidio e sicurezza del sito) oltre alle altre attività in essere». La comunicazione di Caffaro Brescia Srl risale al 22 febbraio, in vista della scadenza del contratto d'affitto che era il 7 marzo.

I lavoratori della Caffaro tengono attualmente in funzione la barriera idraulica che consente di tenere sotto controllo l'inquinamento di acque e terreni. Le incognite restano le stesse: chi si occupa ora della barriera idraulica? Chi paga i costi dell’energia legati al suo funzionamento, che è vitale per mantenere al sicuro la città?

Caffaro Brescia srl dichiara che non ha ricevuto risposte positive, se non nei giorni scorsi una richiesta di chiarimento da parte del Ministero dell’Ambiente. L’azienda conferma che continuerà a mantenere gli impegni dovuti e relativi alla realizzazione della così detta «nuova barriera» e alla dismissione del sito, però in assenza di indicazioni chiare ritiene di chiudere le attività «ordinaria» di gestione della barriera.

I sindacati hanno chiesto a Caffaro Brescia di fermare immediatamente ogni procedura di licenziamento e di procedere con tutte le comunicazioni necessarie e di attendere e sollecitare le risposte dal Ministero dell’Ambiente e dagli enti preposti. L’assemblea dei lavoratori ha dichiarato lo stato di agitazione.