Caf fantasma a Nuvolento, sparisce il titolare: denunciato
Tutto fermo, tutto chiuso. E nessun modo di contattare il titolare dell’esercizio e avere notizie delle proprie dichiarazioni dei redditi, così come di eventuali rimborsi che spetterebbero. Una situazione complessa e verso cui le vittime si sono sentite tanto impotenti da chiedere l’intervento dei carabinieri che in effetti hanno rintracciato l’uomo scomparso e lo hanno denunciato. Quella portata alla luce nelle scorse ore dai Carabinieri di Nuvolento però non è la solita truffa ma una vicenda in cui, purtoppo è entrata anche la disperazione per un lutto.
Nei mesi scorsi infatti diversi residenti, almeno una ventina, a Nuvolento e nei paesi limitrofi, si sono rivolti ad un Centro di assistenza fiscale che ha sede in via Trento in paese. Come prassi lavoratori e pensionati hanno consegnato al titolare, uno straniero regolare, la propria documentazione fiscale e pagato somme variabili tra i 30 e i 60 euro per la compilazione della dichiarazione dei redditi, restando in attesa dei rimborsi. Che però non sono mai arrivati. Alle decine di telefonate l’uomo non ha più risposto e contattando l’Agenzia delle entrate i contribuenti hanno scoperto che le loro pratiche non erano mai state aperte e che rischiavano anche delle sanzioni.
Ricevute le denunce i carabinieri hanno scoperto che l’uomo, sconvolto per questioni personali, aveva deciso di smettere di lavorare, senza avvertire nessuno. Sono stati quindi i carabinieri a recuperare la documentazione e consegnarla ai proprietari che hanno così potuto contattare altri uffici. È comunque scattata la denuncia per truffa e appropriazione indebita.
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