Cadono le foglie, crescono i baffi: torna Movember

Nove iniziative a scopo benefico per un novembre con i baffi. Dal primo giorno del mese prossimo riparte infatti «Movember Brescia», la manifestazione goliardica e sociale a favore della Fondazione Ant, promossa dai giocatori di rugby di squadre bresciane. Una terza edizione più ricca delle precedenti, con eventi e iniziative utili a raccogliere fondi a sostegno dei progetti di assistenza socio-sanitaria domiciliare gratuita ai malati di tumore, portati avanti dall’Ant.

La maratona con i baffi ha inoltre come scopo la prevenzione oncologica, soprattutto dei tumori maschili, sulla scia dell’idea originaria del Movember, nato in Australia 15 anni fa dalla volontà di alcuni giocatori di rugby che, per sensibilizzare la popolazione verso la ricerca sul cancro alla prostata, si fecero crescere i baffi per un mese. Da qualche anno la proposta si ripete nella nostra provincia, in una versione tutta bresciana, che nelle due scorse edizioni ha permesso di raccogliere fondi per 14mila euro.

«Questa iniziativa - ha spiegato Federica Panizza, vicedelegata Ant Brescia, in occasione della presentazione delle manifestazioni - ha il pregio di mettere in luce un altro aspetto del nostro lavoro, che è quello della prevenzione. Grazie ad Ant più di 85mila persone in tutta Italia si sono sottoposte a visite di controllo. Per noi Movember è diventato un fiore all’occhiello per raccogliere i fondi necessari a mandare avanti la nostra associazione».

«Anche quest’anno - ha aggiunto Alessandro Cudicio, organizzatore di Movember - abbiamo realizzato magliette, braccialetti, spille e vari gadget, che saranno offerti in cambio di una donazione durante le partite di campionato e in occasione delle feste che organizzeremo».

Si parte sabato primo novembre con il taglio della barba al «Barbiere in Ferrari», «per essere tutti glabri e far crescere i baffi per un mese», fino a domenica 30, giorno in cui si terrà una regata per Ant al Fraglia Vela di Desenzano. In mezzo, una serie di iniziative che è possibile conoscere seguendo MovemberBrescia su Facebook. «Purtroppo Brescia è un osservato speciale in relazione alle malattie di natura oncologica - ha concluso il sindaco, Emilio Del Bono -. Queste iniziative sono un bell’esempio di bresciani che si danno da fare in maniera gratuita e generosa».

Salvatore Montillo