Cade l'accusa di maltrattamenti su bimba disabile, educatrice condannata per lesioni

Il processo si è chiuso con la condanna a un anno per la donna arrestata in una scuola materna della Bassa rimasta 9 mesi ai domiciliari
I carabinieri all'interno della scuola materna in cui lavorava l'educatrice © www.giornaledibrescia.it
I carabinieri all'interno della scuola materna in cui lavorava l'educatrice © www.giornaledibrescia.it
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Condannata ad un anno per lesioni, non per maltrattamenti. Si è chiuso con un bilancio decisamente più contenuto rispetto ai cinque anni chiesti dalla pubblica accusa il processo a carico dell'educatrice di scuola materna della Bassa arrestata in flagranza il 28 aprile del 2022.

I giudici non hanno ritenuto provati nè i maltrattamenti, nè due dei tre episodi di lesioni che le venivano contestati. Per il tribunale agli atti c'era prova di uno solo, quello condensato nel referto rilasciato dal medico che curò la piccola proprio lo stesso giorno in cui, dopo aver visto l'educatrice intervenire bruscamente sulla bambina attraverso le telecamere nascoste nella scuola, i carabinieri fecero scattare le manette.

L'imputata rimase quattro giorni in cella e nove mesi ai domiciliari. Il tribunale l'ha condannata a versare 20mila per risarcire i danni.

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