Cade e batte la testa, 55enne muore dopo una notte d’agonia

La vittima è Gabriele Mereghetti: aveva chiamato ieri mattina il fratello per chiedere aiuto
Luogo della tragedia. L’area dell’abitazione in cui è morto Mereghetti - Foto © www.giornaledibrescia.it
Luogo della tragedia. L’area dell’abitazione in cui è morto Mereghetti - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Una tragica fatalità, una morte che impressiona e che lascia sgomento un intero paese. A Castel Mella, in località Colorne, nelle case accanto al centro commerciale Conforama, è infatti deceduto ieri mattina Gabriele Mereghetti, 55enne originario del comune dell’hinterland e da sempre residente in paese.

Secondo una prima ricostruzione delle Forze dell’ordine e della Scientifica, l’uomo sarebbe uscito di casa lunedì sera, avrebbe attraversato il cortile della sua abitazione, avrebbe costeggiato per alcuni metri il fosso che scorre lì vicino e poi sarebbe caduto nei pressi del centro commerciale, picchiando violentemente la testa al suolo. Ferendosi in modo grave.

A quel punto si sarebbe poi trascinato con fatica all’interno della propria abitazione. Avrebbe però contattato il fratello, che non risiede a Brescia, solo ieri mattina, lasciando quindi passare tutta la notte: un parente l’avrebbe poi trovato senza vita poco prima di mezzogiorno, inutile l’intervento dei mezzi di soccorso, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.

Si sarebbe quindi trattato di una morte accidentale, una tragica fatalità, un decesso che, secondo i primi rilievi, è stato causato sia dalla forte botta presa dall'uomo, sia dalle sue precarie condizioni fisiche generali in cui versava Mereghetti. Le reazioni. «Una tragedia che ci lascia sbigottiti - afferma il sindaco di Castel Mella Giorgio Guarneri - conoscevamo Gabriele ed era seguito dai nostri servizi sociali, abbiamo cercato di stargli vicino e di aiutarlo».

L’uomo era anche afflitto da alcuni problemi di salute, ma aveva intrapreso un percorso per cercare di migliorare la propria situazione ed era in cura: «Stava lavorando alla nostra isola ecologica, era una situazione certo delicata ma che stavamo monitorando con attenzione e che ci sembrava fosse destinata a migliorare».

Mereghetti, trovato morto nella sua abitazione, viveva da solo e non aveva moglie o figli. La sua morte è una tragedia che ha colpito e sconvolto l’intera comunità di Castel Mella, profondamente provata dall’accaduto. I funerali del 55enne, persona molto conosciuta dalla comunità, saranno fissati nei prossimi giorni, in attesa dell’autopsia sul corpo dell’uomo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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