Caccia all’occasione: torna il Mercatino del tempo che fu

La caccia all’affare sta per ripartire, gli appassionati di antiquariato e gli hobbisti di Brescia, e non solo, potranno ricominciare a dare libero sfogo alla loro voglia di acquisti unici. Oggi è infatti prevista la riapertura del «Mercatino del tempo che fu» a Roncadelle, vera e propria istituzione del territorio e punto di riferimento per numerosi collezionisti di antichità e articoli decisamente originali e particolari.

A spiegare come avverrà la riapertura il presidente dell’associazione, Beppe Chizzolini, che da decenni ormai guida con successo la realtà roncadellese: «Tutto avverrà ovviamente nel rispetto delle norme - racconta - abbiamo preferito aspettare qualche settimane per avere la certezza di un’organizzazione efficiente». Regole. «Ci saranno due ingressi, una serie di cartelli che indicheranno il percorso da seguire, personale specializzato per evitare assembramenti e per controllare che tutti indossino la mascherina. Abbiamo poi fornito gel igenizzante a tutti i nostri espositori, che saranno distanziati di circa un metro».

Già negli anni scorsi il Mercatino aveva comunque deciso di ridurre il numero di bancarelle, per puntare più sulla qualità che non sulla quantità: «È importante questa ripresa per noi, sono molti i nostri affezionati che si sentivano orfani del Mercatino - continua Chizzolini - adesso stiamo pensando, ma è solo un’ipotesi, di recuperare le domeniche in cui non abbiamo potuto organizzare l’esposizione, proponendo nei mesi con cinque domeniche due mercatini: vedremo verso novembre se sarà fattibile, potrebbe essere interessante». L’associazione organizzatrice è presente da oltre 25 anni e ha sempre restituito tanto al territorio.

Anche durante l’emergenza Covid non ha fatto mancare il suo sostegno: a inizio marzo ha contribuito con 5mila euro all’iniziativa AiutiAMObrescia di GdB e Fondazione Comunità Bresciana e a maggio ha acquistato 10mila mascherine da donare alla popolazione. In questi ultimi giorni ha distribuito tutto il proprio avanzo di gestione del 2019 alle varie associazioni roncadellesi, donando 4mila euro al Sarc, 1500 euro alla Protezione Civile, 1000 alla casa di riposo Berardi-Manzoni, e 1000 alla farmacia comunale.

«Devo un ringraziamento particolare al Mercatino - ha commentato il sindaco Damiano Spada - e al presidente Giuseppe Chizzolini, il suo gruppo di lavoro è stato fondamentale come sostegno all’Amministrazione. Quindi un grazie infinito per tutto quanto questa associazione fa per il territorio e tanti auguri per la migliore ripresa possibile. Spero che il Mercatino possa avere sempre questa grande forza: è un privilegio e un onore per il Comune ospitarlo da più di 25 anni».