«Buon Natale caro papà che vivi nel tuo mondo»
Una malattia difficile da accettare, un periodo, quello natalizio, che si trasforma in un giorno qualunque. La voglia di una figlia di raggiungere il cuore di suo padre. E' la lettera della nostra lettrice Lorena, che vogliamo prendere come «biglietto» di auguri per tutti coloro che in famiglia accudiscono un malato.
Ecco la lettera:
Caro papà, non ci sono parole per esprimere il bene che ti voglio. Vorrei entrare anche per poco nella tua mente ormai quasi assente per dirti chi sono io. Sono tua figlia papà! Mi hai insegnato a combattere, a credere e amare. Mi hai reso la persona che sono, hai cercato di rendermi forte e indipendente, ma malgrado i tuoi insegnamenti, ancora non ho imparato a convivere del tutto con la tua malattia. L’Alzheimer! Natale è alle porte!
Sicuramente per te, ma ormai anche per me è un giorno qualunque, da quando tu non sei più in grado di esprimerti. Io a Natale sarò con te, alla Casa di riposo dove adesso sei ospitato. Passeremo il Natale insieme cercando di farci forza l’uno con l’altro. Buon Natale papà!
Ti abbraccio.
Lorena
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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