Bresciani sequestrati in Siria: chieste tre condanne

La Procura chiede dai 17 agli 11 anni per i tre considerati a vario titolo responsabili del rapimento di Alessandro Sandrini e Sergio Zanotti
Alessandro Sandrini e Sergio Zanotti, i due sequestrati bresciani in Siria - © www.giornaledibrescia.it
Alessandro Sandrini e Sergio Zanotti, i due sequestrati bresciani in Siria - © www.giornaledibrescia.it
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Nel processo in corso con rito abbreviato il pubblico ministero di Brescia Francesco Carlo Milanesi ha chiesto tre condanne per i sequestri dei bresciani Alessandro Sandrini, il bresciano rapito nell'ottobre del 2016 in Turchia e liberato in Siria il 22 maggio del 2019, e Sergio Zanotti, rapito in Siria nell'aprile del 2016 e liberato il 5 aprile 2019.

Chiesta la condanna a 17 anni e 4 mesi per Fredi Frrokaj, albanese residente a Flero e ritenuto da chi indaga responsabile dei sequestri sia di Sandrini che di Zanotti.

Chiesto poi 11 anni e un mese per Olsi Mitraj, albanese residente a Gussago e Alberto Zanini, bresciano di Mazzano, considerati gli autori del sequestro di Alessandro Sandrini che si è invece costituito parte civile. Tra ottobre e novembre parleranno le difese mentre la sentenza è attesa il 13 dicembre.

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