Brescia vive un’«estate infinita»: è l’ottobre più caldo di sempre
Possiamo già dirlo: per Brescia è l’ottobre più caldo di sempre. O per lo meno da quando si dispone di dati certi. Le rilevazioni della stazione meteo dell’istituto Pastori, attivata nel 1949, ci confermano che siamo sopra ogni record. Mentre le previsioni indicano che le temperature resteranno altissime anche nei pochi giorni che mancano alla fine del mese. Vero è che il 24 ottobre di quattro anni fa ci fu un’eccezionale ondata di caldo, con picchi vicini (e localmente superiori) ai 30 gradi, ma come media mensile questo ottobre non ha eguali e conquisterà senza dubbio il primo posto in tutta la serie storica.
L'anticiclone di Halloween
E non è finita qui. Perché dopo l’ottobrata ci attende pure la «novembrata». Con l’anticiclone di Halloween che si sostituirà a Scipione nel garantire sole e caldo anomalo. In questo rovente 2022 la celeberrima «mezza stagione» è stata letteralmente cancellata dal calendario. L’autunno, a quanto pare, non ne vuole proprio sapere di arrivare: Brescia (e insieme a lei tutta l’Italia e tutta l’Europa) sta vivendo una sorta di «estate infinita».
Gli effetti del cambiamento climatico sono ormai talmente evidenti anche alle nostre latitudini che nemmeno i negazionisti più ostinati ormai possono fingere di non vederli. In tutto questo l’unica buona notizia è il risparmio energetico. Se di giorno e talvolta anche di sera si può tranquillamente girare in maniche di camicia o addirittura in maglietta, va da sé che non è necessario accendere i termosifoni. Tanto che la Loggia sta valutando proprio in queste ore un ulteriore posticipo della data, attualmente fissata a sabato prossimo, in cui sarà possibile avviare gli impianti di riscaldamento. Se si andrà in questa direzione già domani dovrebbe arrivare la nuova ordinanza firmata dal sindaco Emilio Del Bono.Le temperature d’altronde, come dicevamo, sono ben al di sopra della media stagionale e, stando alle previsioni, lo saranno ancora per diversi giorni. In questo mese di ottobre il picco di caldo è stato toccato venerdì 19, quando la colonnina ha sfiorato i 26° C. Mentre il giorno che ha fatto registrare la temperatura più alta rispetto alla media registrata tra 1991 e 2020 è stato domenica scorsa: +5,5° C. Un record, quest’ultimo, che potrebbe persino essere battuto.
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