Brescia rincorre la rete veloce

Un territorio a due velocità: da un lato il capoluogo dotato di fibra ottica in ogni quartiere, dall’altro la provincia, in molti casi ancora ferma all’Adsl a forza 7 megabyte al secondo.

 

Questa la fotografia attuale del Bresciano sul fronte «banda larga», finito sotto la lente di ingrandimento di Loggia e Broletto sulla scia del piano di investimenti proposto dal Governo per colmare il divario digitale del Paese, puntando così sulla crescita.

 

Investire sull’Internet veloce significherebbe infatti (stando ai dati di gennaio) incrementare la produttività di città e provincia per un valore pari a 420 milioni di euro all’anno. Cifra, questa, che corrisponde al fatturato di un’azienda siderurgica di circa 400 dipendenti.

 

I dettagli nell’edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, domenica 8 marzo. Qui si può scaricare la versione digitale.