Brescia piace sempre di più a turisti italiani e stranieri
Per promuovere la propria città e renderla sempre più appetibile dal punto di vista turistico è necessario fare del sano «campanilismo» e da qui è il caso di partire: con oltre un milione e duecentomila foto postate su Instagram, Brescia ha scalzato dal podio Bergamo, guadagnando la terza posizione tra le città lombarde più postate sul popolare social network, dopo Milano e Como.
Il Castello. E ancora: fra tutti i castelli della Lombardia quello di Brescia è primo su Trip Advisor, il più apprezzato e ricercato nelle recensioni. Infine, a conferma di quanto sia cambiata la prospettiva e la Leonessa d'Italia sia sempre più considerata città d'arte e di cultura per i turisti italiani e internazionali, su Google trend il «topic» Brescia non è mai stato così ricercato e a settembre scorso ha raggiunto il picco massimo rispetto agli ultimi quattro anni. Picco raggiunto proprio nella settimana della Festa dell’Opera.
Presenze in crescita. Se poi dal «pianeta web» si scende con i piedi per terra la musica non cambia: gli arrivi a Brescia (273.449 nel 2017) sono cresciuti del 4,8% rispetto all'anno precedente, mentre le presenze (673.100) sono aumentate del 9,39%, i turisti cioè si soffermano più giorni in città a conferma del maggiore appeal del capoluogo. «Il grande lavoro di investimento sulla valorizzazione del nostro patrimonio culturale - ha affermato in conferenza stampa Laura Castelletti, assessore alla Cultura e vicesindaco di Brescia - è premiato dai dati sul turismo, con crescite a due cifre dal 2013 ad oggi. La nostra capacità di essere in rete, costruire pacchetti, offrire eventi importanti, ci hanno aiutato ad attrarre turisti».
Il 2017 rappresentava poi l’anno della riprova, dopo un biennio, 2015 e 2016, in cui eventi quali Expo e Flotign Piers avevano catalizzato l’attenzione del mondo sul nostro territorio. Il timore era che il turismo potesse subire un tracollo. «Al contrario - ha spiegato Eleonora Rigotti, presidente Bresciaturism - registriamo un consolidamento delle presenze e degli arrivi con crescita costante. Segno che il territorio sta crescendo grazie alla sua riconoscibilità e alle eccellenze che esprime».
Sorpresa Israele. Nel dettaglio, i turisti in città sono per il 63,25% italiani (+6.55% sul totale degli arrivi, +8,14% sulle presenze) con i lombardi in testa seguiti da siciliani e campani. Tra gli stranieri, le cui presenze totali registrano un +11,74%, il primato dei pernottamenti spetta agli israeliani, che scalzano i tedeschi, seguiti da francesi, spagnoli, inglesi e statunitensi.
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