Brescia, parte la macchina del censimento

La macchina organizzativa del censimento si è messa in movimento a Brescia.
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La macchina organizzativa del censimento si è messa in movimento in città, a conclusione di un percorso che parte quattro anni fa e che arriverà al suo momento clou tra ottobre e dicembre con la riconsegna al Comune dei moduli compilati. Via internet o sul modello cartaceo, la compilazione andrà fatta alla situazione della mezzanotte del 9 ottobre, anche se i moduli sono già in corso di ricezione da stamattina.

Prende il via così il 15esimo Censimento generale della popolazione e delle abitazioni 2011, presentato in Loggia. Se a livello statale sono stati stanziati 590 milioni di euro, la Leonessa avrà un rimborso di 990mila euro tra spese in conto capitale e remunerazione per il personale assunto tempo determinato per il censimento. Un costo in media di 10 euro a famiglia.

Il lavoro preliminare è iniziato nel 2010 con la raccolta delle liste anagrafiche fornite all’Istat dai Comuni e ha visto l’integrazione delle anagrafiche sino a comporre un quadro generale affidabile della potenziale  popolazione. L’utilizzo di questo metodo ha permesso l’invio dei questionari via posta e consentirà, incrociando i dati raccolti, di elaborare un archivio completo della popolazione.

Il questionario, compilabile sia in versione cartacea sia on line, è previsto in due versioni: completa e ridotta. La prima è composta da 26 domande su famiglia e alloggio e 58 quesiti in ciascun foglio individuale. La seconda prevede 5 domande su famiglia e alloggio e 30 in ciascun foglio individuale.

 L’ufficio centrale per il censimento a Brescia è localizzato in via XX Settembre, 15 e risponde al numero 030/2978001. Ovviamente ogni Comune della provincia dovrà attivarsi al suo livello. L’ufficio cittadino  sarà attivo dal 9 ottobre dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.

Ricordiamo che gli unici titolari del servizio di consegna della modulistica sono i portalettere. Da qui l’appello a non aprire a nessuno che si spacci per addetto al censimento. Solo in un secondo momento, oltre ai trenta  coordinatori di area (20 esterni e 10 interni al Comune) entreranno in funzione 120 rilevatori che interverranno nei casi in cui il modulo non è stato consegnato. Il risultato è atteso per il maggio del 2012. Al censimento devono rispondere anche i cittadini stranieri (che si presumono in città in 37mila su 195mila abitanti). La risposta al censimento è obbligatoria e nel caso non si ottemperi è prevista una sanzione amministrativa.

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