Brescia esclusa dal bonus, Paroli presenta un emendamento

Non è la prima volta che la nostra città, in questi mesi, si trova in prima battuta esclusa dall’accesso a fondi «antivirus» stanziati dal Governo. Prima è successo con i decreti varati nel pieno della emergenza Covid e poi con quelli che devono favorire la ripartenza post pandemica.
In tutti i casi i parlamentari bresciani hanno cercato di porre rimedio presentando emendamenti, o c’è stata un’interlocuzione diretta con i rappresentanti del Governo. Ora è il senatore forzista ed ex sindaco di Brescia, Adriano Paroli, a prendere l’iniziativa. Al centro, l’articolo 59 del dl Agosto che stanzia 500 milioni a fondo perduto per attività economiche e commerciali nei centri storici delle città a vocazione turistica.
Secondo il decreto i Comuni a cui spetta il contributo sono 29, ma non c’è Brescia e questo è...
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