Brescia e Bergamo Capitali della cultura 2023: ecco il logo
Una lettera che è anche un numero, ma pure una molla e che richiama un abbraccio. È stato svelato stamattina in Loggia - e contemporaneamente nel municipio di Bergamo - il logo ufficiale della Capitale Italiana della Cultura 2023.
Scelto fra 52 proposte presentate da 32 realtà professionali, il logo vincitore è stato realizzato dall'agenzia bresciana Akomi. Colorato, pop, empatico: così è stato definito dall'architetto Antonio Romano, celebre brand designer che ha presieduto la selezione delle opere.
Il segno distintivo di Bergamo Brescia 2023 rappresenta il numero 3, evocativo dell'anno delle celebrazioni, ma anche la lettera «B» iniziale delle due città.Ma un’altra chiave di lettura rimanda all'idea di un abbraccio e di una molla, elemento della «città» del tondino, ma pure simbolo di quella resilienza che ha caratterizzato le due città durante la pandemia.
Il logo viaggerà a partire dai prossimi giorni sui mezzi pubblici e sosterà nelle stazioni di treni, metro, pensiline e stalli di Bicimia. Non solo: sarà proiettato per circa due mesi sulla facciata del Monte di Pietà in piazza Loggia; mentre i sindaci Emilio Del Bono e Giorgio Gori hanno acceso due gigantesche installazioni che, in piazza Vittorio Veneto a Bergamo e piazza Vittoria a Brescia, scandiranno i giorni fino alla conclusione dell’appuntamento della Capitale.
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