Brescia-Cremona, il treno salta e s'accorcia

Salta un treno, il secondo parte con mezzora di ritardo e, soprattutto, con un vagone. I viaggiatori sono dunque costretti a stiparsi, sotto gli occhi degli agenti della Polfer.

 

È stato un giovedì pomeriggio di passione per chi viaggiava sulla tratta Brescia-Cremona. Dopo un convoglio saltato in mattinata, il treno che doveva partire da Brescia alle 16.39 nella stazione cittadina non è mai arrivato. Il convoglio - stando alle informazioni fornite dal contact center di Trenord - si è bloccato a Verolanuova per un problema tecnico, per poi ripartire dalla stazione della Bassa alla volta di Cremona.

 

Solo un vagone per il viaggio delle 17.39 da Brescia. Il treno, inoltre, è partito con trenta minuti di ritardo. Esasperati i viaggiatori. Che sono saliti a decine e decine ritrovandosi poi a viaggiare in spazi parecchio angusti. La Polfer è intervenuta per controllare la fase di salita sul convoglio.

 

«Il carico di persone sul vagone era ben superiore a quello consentito dalle norme di sicurezza - afferma uno dei passeggeri, che ha chiamato la nostra redazione -. In più è stato chiesto a tutti di scendere per poter controllare i biglietti».

 

In mattinata, sempre da Brescia a Cremona, era saltato un altro treno.