Brescia città-pilota per l'app Mercurio della Polizia di Stato
È già stata scaricata da un centinaio di poliziotti in forze alla Questura di Brescia, pari a circa un terzo del totale. Si chiama Mercurio la nuova app presentata al Viminale: un progetto pilota che ha visto la nostra città tra le protagoniste della sperimentazione, avviata nel febbraio scorso.
L’applicazione è riservata alla Polizia di Stato, per consentire agli agenti di rimanere sempre in contatto, per inviare segnalazioni in tempo reale.
Grazie all'app, infatti, il poliziotto anche fuori servizio potrà lanciare l’allarme, forte del fatto di essere già stato identificato e localizzato dalla sala operativa. Un vantaggio non da poco che si somma anche alle potenzialità delle nuove tecnologie disponibili grazie agli smartphone. Il plus, inoltre, è la possibilità di quella di collegarsi sia tramite video che audio.
Brescia, come detto, è stata scelta come città pilota, insieme ad altre 10, per la sperimentazione della Mercurio App, un sistema già esteso ad altre 44 questure che entro fine anno garantirà la copertura dell’intero territorio nazionale.
In futuro, verrà utilizzata anche da altre questure e forze dell'ordine.
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