Brescia, Bergamo e Milano chiedono un confronto alla Regione sul caro energia

Il caro energia continua a preoccupare cittadini e istituzioni. Per fronteggiarlo, anche considerato l'arrivo imminente delle temperature invernali, l'assessore per le politiche della casa Alessandro Cantoni, insieme con i colleghi dei Comuni di Bergamo e Milano, ha chiesto all’assessore alla Casa e Housing Sociale di Regione Lombardia Alan Christian Rizzi l’attivazione di un tavolo di confronto sul caro energia che coinvolga, oltre ai tre Comuni capoluogo di provincia, la Regione, le Aler e tutti gli Enti locali che offrono e gestiscono servizi abitativi pubblici.
Il tavolo, secondo la richiesta avanzata dagli assessori, dovrà definire misure di contrasto e di contenimento dei costi a carico delle famiglie, individuando e indirizzando risorse aggiuntive eventualmente provenienti anche dai Fondi europei e stabilendo criteri di riparto equi ed efficaci che siano validi per tutte le case popolari e non soltanto per quelle di Aler.
L’aumento del costo dell’energia sta impattando e impatterà sempre di più sulla tenuta economica e sociale del territorio e le tre amministrazioni comunali intendono porre l’attenzione sulla sostenibilità dei servizi abitativi pubblici e sul rischio cui sarà esposta la fascia di popolazione fragile che li utilizza.
La risposta in materia è di competenza regionale e considerata la dimensione preoccupante del fenomeno, i tre Assessori di Brescia, Bergamo e Milano desiderano sottolineare l’importanza di una forte risposta rivolta a tutti i cittadini lombardi.

@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato