Borracce per una Cattolica sempre più green

Le prime 3mila sono in distribuzione tra le matricole, per l’acqua ci sono due dispenser
CATTOLICA: BORRACCE GREEN
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Anche la sede di Brescia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore diventata «plastic free» grazie all’iniziativa #riempilaborraccia, che porta dispenser d’acqua e borracce in acciaio inossidabile nel campus di via Trieste.

«Da un anno la partnership con il Comune, Aprica-A2A e le fondazioni Poliambulanza e Asm sta portando in università una serie di iniziative per essere sempre più ecosostenibili, tutte parte del percorso condiviso "Cattolica per la sostenibilità". La riduzione, se non l’abolizione, delle bottigliette in plastica era uno dei passi fondamentali per portare avanti un calendario di buone pratiche a salvaguardia dell’ambiente», spiega Giovanni Panzeri, direttore della sede bresciana della Cattolica.

Proprio in questi giorni è iniziata la distribuzione delle prime 3mila borracce personalizzate da 600 ml alle nuove matricole, proprio a significare un nuovo inizio, per poi proseguire per tutto ottobre con il resto degli studenti. Non solo: la distribuzione coinvolgerà il personale tutto, compresi gli 800 docenti e tutta l’amministrazione. Non ci sono più scuse: posizionati strategicamente tra i piani, due dispenser stanno già erogando acqua potabile fresca, naturale e gasata, gratuita per tutti.

L’obiettivo, se si parla di numeri, è alto: abbattere le 100mila bottigliette di plastica che ogni anno la sede di via Trieste produce, riducendo così di cinque tonnellate l’anidride carbonica emessa (pari alla circolazione annua di tre automobili). Ma questo non è l’unico progetto che sta coinvolgendo l’Università Cattolica a favore dell’ecosistema, come ricorda il professor Stefano Pareglio, responsabile delle iniziative ambientali. Innanzitutto c’è la convenzione con Brescia Trasporti che, con particolare sconto, permette agli studenti di avere a prezzo calmierato l’abbonamento annuale per raggiungere il campus con i mezzi pubblici.

«L’accordo con tutte le università della città ha permesso in cinque anni di aumentare di oltre il 50% il numero di abbonamenti al trasporto pubblico. Un contributo, questo, significativo per il benessere della città», spiega l’assessore Federico Manzoni. Inoltre, con l’appoggio di A2A, è stata avviata la campagna «Trenta e lode» per il potenziamento della raccolta differenziata. Partendo già da una buona percentuale, quella del 77%, l’adozione di adeguati accorgimenti porterà la raccolta al 95%. «Un obiettivo virtuoso che lancia una sfida anche alla nuova sede di via della Garzetta. Non mancheranno borracce e dispenser e non mancherà la convenzione con il trasporto pubblico, che speriamo possa portare a Mompiano la stessa sostenibilità del centro storico - conclude Panzeri -. Tante piccole azioni portano a un grande cambiamento».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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