Borgosatollo, più sicurezza con il semaforo intelligente

Anche Borgosatollo ha il suo semaforo intelligente. Sono terminati i lavori di riqualificazione del semaforo posto all’incrocio tra le vie Facchi, Santissima e Di Vittorio nella zona sud del paese. L’opera è stata finanziata mediante un contributo erogato ai Comuni dallo Stato per l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibile.

Il progetto ora terminato ha comportato l’adeguamento dell’impianto semaforico e interventi come la sostituzione di tutte le lanterne con luci a led per il risparmio energetico e il potenziamento dell’impianto in chiave «intelligente» con tempi variabili in base al traffico rilevato a fasce orarie. Questo oltre alla stipulazione di un contratto di manutenzione ordinaria e straordinaria per il triennio 2020/2022.

Concretamente sono state rimosse le lanterne semaforiche esistenti e installate quelle nuove e sono stati aggiunti otto pulsanti per chiamata pedonale e messa a terra del sistema di regolazione semaforica in base al traffico veicolare, che potrà quindi regolare il flusso in modo preciso e indipendente. Il progetto è stato svolto internamente dall’Ufficio tecnico comunale.

I lavori sono stati affidati all’impresa Sibestar srl di Torre Bordone, ditta specializzata in opere stradali, con una spesa per il Comune di 12.564 euro. «Grazie al contributo statale è stato possibile realizzare questo importante progetto - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Frusca - che vede da un lato un’azione di efficientamento e risparmio energetico e dall’altro un importante e concreto intervento sulla sicurezza di pedoni e ciclisti in zone più a rischio e trafficate di Borgosatollo.

Il semaforo intelligente permette di regolare meglio i flussi di traffico dei mezzi soprattutto in via Santissima e via Di Vittorio. Il progetto - ha ribadito l’assessore - è stato svolto dall’Ufficio tecnico comunale e, in linea con le indicazioni e le finalità programmatiche dell’Amministrazione, permette di effettuare opere pubbliche a servizio della cittadinanza».