Borgo Trento, la vecchia chiesa perde i pezzi

La vecchia chiesa di Borgo Trento mercoledì mattina ha iniziato a perdere i pezzi, con parte della copertura esterna che si è staccata finendo nel piazzale. Gli intonaci si sono sbriciolati e i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per staccare le altre parti pericolanti e transennare l’area. Destinata a rimanere tale per un mese circa: i vigili faranno un rapporto che si aggiungerà a quello delle agenti della locale arrivate in borgo e sarà poi l’assessorato all’Urbanistica ad occuparsi della questione per valutare i provvedimenti necessari.

La vecchia chiesa, che fa capo alla parrocchia di Cristo Re, non ha problemi strutturali e per ora i suoi guai sembrano limitati alle coperture. Da tempo, però, ha bisogno di una ristrutturazione completa.

Nel luglio del 2011, durante una delle giunte itineranti dell’amministrazione Paroli, don Umberto dell’Aversana propose di realizzarvi un auditorium nel corpo principale, usato ora come magazzino, oltre a tre appartamenti da destinare all’housing sociale nella vecchia canonica. Il tutto con una convenzione tra parrocchia e Comune: la prima avrebbe ricevuto i fondi, il secondo si sarebbe ritrovato con una sala da 140 posti e tre appartamenti da gestire per una ventina d’anni. L’idea venne accolta da sindaco e assessori, per cadere però poi nel dimenticatoio. Di quel progetto resta solo la cornice: «Servirebbe un milione e mezzo di euro, forse due - dice il parroco -, ma in questi due anni non se ne è più fatto niente per mancanza di soldi». Così, in attesa di un intervento radicale, tra breve si dovranno trovare i fondi per mettere le pezze alla vecchia chiesa.