Borgo Trento guarda alle difficoltà: «Diamoci una mano»
Tutto ha inizio durante l’emergenza sanitaria. Il bisogno immediato, nei mesi di marzo e aprile, era quello delle mascherine. Con il passare dei giorni le difficoltà sono aumentate: cibo e materiale scolastico sono ai primi posti della lista dei bisogni di molte famiglie straniere, ma anche italiane residenti in città.
Così il consiglio di quartiere di Borgo Trento, da un’idea del comitato genitori dell’Istituto «Lana-Fermi», ha promosso «Diamoci una mano», un progetto che racchiude due iniziative: una raccolta di libri scolastici e una raccolta fondi per l’acquisto di materiale scolastico. Il Cdq non sarà solo, ma lavorerà in sinergia con il Punto di Comunità Quartiere Borgo Trento e la Parrocchia di Cristo Re: «Nessuno può pensare di agire in solitaria – dice l’assessore Alessandro Cantoni -, insieme invece possiamo davvero essere utili».
La raccolta dei libri si svolgerà nella sede del Punto di Comunità in Borgo Trento fino al 13 agosto e riprenderà dal 31 agosto al 4 settembre (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 11.30): «Raccogliamo libri di testo per le scuole secondarie di primo grado – spiega Beatrice Nardo, presidente del cdq Borgo Trento -. Quelli che raccogliamo non li rivendiamo ma li doniamo a chi ne ha bisogno». E per chi ne ha bisogno è stata pensata anche la raccolta fondi. Un aiuto concreto in un momento storicod i crisi. «Parliamo di cancelleria e materiale scolastico – spiega Giuliana Piccinato, del Punto di Comunità -. Per donare ci si può recare nella nostra sede in Borgo Trento o all’oratorio dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 11.30».
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