Bomba, scattata l'ora X: evacuazione completata per mille persone
Ore 7, evacuazione al via. Ore 8 evacuazione completata. Tutto (o quasi) secondo i piani nell'area "off limits", in un raggio di 550 metri, dalla ex Oto Melara, alla periferia ovest della città, dove da oltre 70 anni giaceva una vecchia bomba aerea lanciata dagli americani nel corso della Seconda guerra mondiale. Quella che proprio oggi gli artificieri del 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona faranno brillare.
Per consentire le operazioni di disinnesco e trasferimento del vecchio ordigno in cava, sono stati 992 i residenti che sono stati fatti allontanare dalle loro abitazioni. Alcuni, per lo più stranieri, non sapevano nulla nonostante gli avvisi e il tam tam mediatico degli ultimi giorni, e qualche complicazione si è avuta in particolare in via Villa Glori, dove alcuni cittadini si rifiutavano di lasciare casa.
Per i più però si è trattato dell'occasione (forzata) per una domenica diversa, a spasso fuori porta o in centro, approfittando anche della bella giornata di sole.
I circa 200 tra uomini delle forze dell'ordine, Polizia Locale, alpini e volontari di protezione civile chiamati a garantire assistenza durante le operazioni di evacuazione e a verificare che la zona fosse effettivamente sgombra sono al lavoro dall'alba.
Al centro di accoglienza di via Presolana erano attese una ventina di persone, ma sono invece più di cinquanta quelle sin ora ospitate. A loro i volontari hanno distribuito biscotti e caffé.
Intanto al centro di coordinamento delle operazioni tutto è pronto per procedere. Dopo la chiusura di strade e della Brescia-Iseo-Edolo, dalle 9 chiuso lo spazio aereo sopra la ex Oto Melara. A questo punto la palla passa agli artificieri dell'Esercito.
La fine delle operazioni dovrebbe avvenire attorno alle 13. Seguiranno aggiornamenti.
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