Bomba di piazzale Arnaldo, 44 anni fa moriva Bianca Daller Gritti
La bomba - di fatto una pentola a pressione colma di esplosivo e innescata da una miccia - era nascosta in una borsa con il logo di una compagnia aerea. Insospettabile alla vista. Fu collocata sotto il portichetto orientale della piazza, all'angolo con via Turati, sotto quello che ai tempi era la barriera del Dazio cittadino.
A far le spese di quell'esplosione, 44 anni fa, furono complessivamente dodici persone. La sola vittima fu l'insegnante Daller Gritti. Ma scamparono solo dopo lunghe cure anche altri tra gli undici feriti residui.
«16 dicembre 1976 - 16 dicembre 2020. 44 anni dall'attentato di Piazzale Arnaldo. Per non dimenticare» è il video (realizzato da Casa della Memoria di Brescia e Centro Teatrale Bresciano) che ricorda l'anniversario dell'esplosione.
Il video, disponibile sul canale YouTube del CTB e sul sito di Casa della Memoria, presenta alcune pagine di Rapsodia familiare in tre tempi, autobiografia di Bianca Gritti Daller, lette dall'attrice Silvia Quarantini.
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