Bomba carta a Gussago, gli attentatori in fuga su una Punto
«Sulla strada buona». Non lo dicono apertamente, ma lo lasciano intendere. Gli inquirenti alle prese con la bomba carta che ha aperto una ferita profonda nella sede del Gussago Calcio più passa il tempo più sono fiduciosi.
Dopo aver scoperto che gli attentatori in azione martedì sera erano due, i carabinieri della Compagnia di Gardone Valtrompia, guidati sul campo dal cap. Piermarco Borettaz e coordinati dalla procura dal procuratore aggiunto Sandro Raimondi, hanno raccolto dettagli importanti sull’auto sulla quale i due sono fuggiti. È una Fiat Punto nera quella che, a fari spenti, si è lasciata alle spalle, a tutta velocità, il centro sportivo Corcione.
I militari stanno in queste ore visionando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate in paese. Un lavoro di non immediata conclusione considerato che attorno al centro sportivo finito nel mirino degli attentatori non ce ne sono e che quindi, per avere risposte d’interesse investigativo, è stato necessario allargare il raggio di azione, in tutte le direzioni. Gli sforzi in ogni caso starebbero dando i loro risultati.
Maggiori approfondimenti sul Giornale di Brescia in edicola oggi o qui sul GDB Digital
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato