Bomba allo scalo merci, il brillamento non avverrà prima di metà gennaio
Bomba bis: lunedì 18 dicembre si terrà il tavolo tecnico in Prefettura, il primo passo del cammino di avvicinamento alla giornata del brillamento, che salvo sorprese e vista la precedente esperienza di ottobre, non sarà prima della metà di gennaio.
Intanto gli enti interessati iniziato a coordinarsi: prima della riunione del tavolo gli artificieri dell’Esercito del Decimo Reggimento Genio Guastatori di Cremona invieranno alla Prefettura le loro indicazioni, redatte sulla base della tipologia di ordigno rinvenuto mercoledì. Una bomba d’aereo di nazionalità americana da 500 libbre, lo ricordiamo, leggermente diversa da quella inglese dello stesso peso venuta alla luce alla fine di settembre a pochi metri di distanza.
Siamo sempre, insomma, nello scalo merci ferroviario di via Vergnano, e l’ordigno è molto simile, ma le misure che saranno adottate il giorno stabilito per il brillamento potrebbero essere leggermente diverse da quelle previste in occasione del «bomba day» di domenica 22 ottobre.
Ne discuteranno gli enti lunedì: oltre agli artificieri e alla Prefettura, saranno presenti rappresentanti del Comune,delle Forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco, di Enac e delle Ferrovie, della Protezione civile, che come l’altra volta sarà chiamata a garantire supporto alla popolazione evacuata.
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A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
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