Bomba allo scalo merci, circa 30 numeri civici inseriti per errore nella mappa dell'evacuazione

Sarebbero una trentina i numeri civici del quartiere Primo Maggio inseriti per errore nella perimetrazione dell’area da evacuare domenica 22 ottobre per le operazioni di bonifica della bomba d'aereo ritrovata a fine settembre. In queste ore i tecnici del Comune di Brescia stanno facendo gli ultimi sopralluoghi e nel corso della giornata sarà diramato il comunicato ufficiale con le vie e i numeri delle abitazioni interessati dai lavori degli artificieri dell’Esercito, chiamati a disinnescare un ordigno della seconda guerra mondiale rinvenuto allo scalo ferroviario di via Vergnano.

Sarebbero quindi meno di 234 le famiglie che dovranno lasciare le proprie case entro le 9 del mattino, 532 persone in tutto, così come previsto dall’ordinanza comunale del 13 ottobre scorso. 

A sollevare il dubbio che qualcosa fosse andato storto nei lavori di definizione dell’area da evacuare sono stati proprio i residenti del quartiere Primo Maggio, quelli esclusi dalle operazioni. Considerando l’area circoscritta, le famiglie di tre vie, della Concarena, dell’Adamello e Passo del Tonale, pur essendo all’interno del perimetro non erano state informate di dover lasciare le proprie abitazioni. A conti fatti, in realtà, parrebbe che alcune famiglie che hanno ricevuto la lettera di evacuazione, una trentina di numeri civici appunto, domenica potranno rimanere comodamente sul divano di casa.