Bomba alla Piccola, il disinnesco: istruzioni e viabilità
Una giornata da trascorrere (almeno in parte) fuori casa. Domenica 10 settembre, circa mille cinquecento persone (1.495 per l’esattezza) saranno evacuate per consentire ai militari del Decimo reggimento guastatori di Cremona di disinnescare l’ordigno bellico rinvenuto lo scorso 4 luglio alla Piccola, lo scalo ferroviario a ridosso di via Vergnano.
Entro le 8 del mattino tutti i residenti della cosiddetta «zona rossa», area compresa in un raggio di 500 metri dalla bomba, dovranno lasciare le proprie abitazioni, per farvi rientro intorno alle 14, ad operazioni concluse. Anche la viabilità dei quartieri di Chiesanuova e Primo Maggio subirà importanti ripercussioni, così come la linea ferroviaria Brescia-Ospitaletto, che rimarrà chiusa dalle 9 alle 13. Rfi ha stimato che subiranno disagi circa 6mila passeggeri e saranno modificati i percorsi di 13 Freccia rossa, due treni internazionali e bloccati i regionali, sostituiti con bus navetta tra Rovato e Brescia.
Durante tutta la mattinata le vie interessate saranno totalmente chiuse al traffico, anche pedonale e l’intera zona sarà presidiata dalla Polizia locale, da volanti della questura e dai carabinieri. A supporto delle forze dell’ordine ci saranno circa sessanta volontari divisi tra l’associazione di Protezione civile Val Carobbio, Alpini e paracadutisti. Per chi non sapesse dove recarsi durante la mattinata, il Comune ha predisposto un centro accoglienza in via Presolana, 38 al centro diurno Rose. In via Rose di Sotto e in via Lecco ci saranno due punti di raccolta con le navette a disposizione dei residenti. Per chi, invece, avesse problemi di deambulazione il Comune garantisce un servizio di trasporto.
Per ulteriori chiarimenti è possibile, fino alle 12.30 di domani, contattare il numero verde dell’Urp 800401104.
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