Bimbi mai nati, i genitori al Vantiniano: «Vogliamo giustizia»
«Vogliamo solo che venga fatta giustizia e che sia ricostruita la verità di ciò che è accaduto». È l’appello che riecheggia ancora una volta dal cimitero Vantiniano sul caso della rimozione di 2.500 tombe un anno fa, per la quale la Procura di Brescia ha recentemente aperto un fascicolo.
Le ipotesi di reato sono violazione di sepolcro, vilipendio di tombe e vilipendio di cadavere, ma al momento non ci sono indagati.
Intanto questa mattina, riuniti come lo scorso anno a pochi passi dalle tombe sepolte dei bimbi mai nati, i genitori hanno voluto porre e decorare un albero di Natale alla memoria di tutti i piccoli che non hanno mai visto la luce o che hanno vissuto per pochissimo.
«Abbiamo chiesto che venisse realizzato un monumento affinché potessimo avere un luogo per pregare, ma oltre alle parole nulla è stato fatto - racconta un papà -, così ogni anno ergeremo quest’albero di Natale che è il nostro monumento per ricordare i nostri figli».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato