Bimba morta azzannata: è uscita in giardino ed è stata aggredita
Era sola in casa con il nonno, è uscita da sola nel piccolo giardino lastricato per giocare con i suoi due cani quando gli animali l'hanno aggredita, uccidendola. Così a Flero, in provincia di Brescia, è morta in serata una bambina di un anno, Victoria.
Sbranata da due pittbull che non le hanno lasciato scampo. Inutile il tentativo del nonno, anche lui ferito dai morsi, di difendere la bambina che è deceduta per le ferite alla testa. La mamma della piccola, bresciana di 22 anni, non era in casa, mentre il padre, di origini albanesi, lavora all'estero, in Germania dove si è trasferito dopo aver perso il lavoro in Italia. Quando i carabinieri sono arrivati nella villetta a schiera in via XX settembre, zona residenziale del paese, hanno dovuto abbattere i due pitbull che impedivano ai militari l'ingresso in casa.
Poi è arrivata anche la madre della bambina che ha urlato tanto da attirare l'attenzione dei vicini di casa, già allertato dalle sirene delle ambulanze arrivate per soccorrere nonno e nipotina.
Il nonno materno è stato ricoverato in ospedale, ma non è in pericolo di vita. «Solo il papà della bambina sapeva gestire quei due cani» raccontano alcuni vicini di casa.
I pitbull della famiglia della bambina avrebbero già in passato aggredito altri cani in paese. Non è chiaro che cosa abbia fatto scattare il raptus degli animali. La Procura di Brescia ha aperto un'inchiesta per omicidio con il sostituto procuratore Roberta Panico che sta vagliando la posizione del nonno della bambina per omessa custodia della minore.
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