Biliardo, freccette e stereo per la nuova sala svago del Campus

Un tavolo da biliardo internazionale, messo a disposizione gratuitamente dall’associazione sportiva dilettantistica Campomarte, uno per il calciobalilla e un terzo per il ping pong. E ancora il gioco delle freccette, divanetti in ecopelle, un impianto stereo con mixer e pannelli fonoassorbenti.

È il nuovo volto della sala svago del Campus dell’Università degli Studi di Brescia, in viale Europa 39, frutto di un progetto di restyling, che ha visto, sempre nello stesso edificio in cui trovano posto le residenze universitarie, la sistemazione del corridoio antistante, dotato ora di una postazione recharge per i dispositivi mobili, e della sala studio libero.

Un restyling che, ha ricordato ieri all’inaugurazione Ivana Passamani, delegata del rettore all’Edilizia universitaria, con al fianco il rettore, Maurizio Tira, fa parte del «Progetto Allegria» nel quale rientrano pure il rifacimento dell’area ristoro di via San Faustino, del giardino in contrada Santa Chiara e dell’area esterna dell’edificio polifunzionale di viale Europa 15. Tra gli ospiti dell’inaugurazione, ieri, anche da Danilo Tanzarella, nuovo presidente del Cus Brescia, Luigi Navoni, rappresentante degli studenti del Comitato per lo sport, Stefano Bertolini, presidente dell’Associazione Campomarte e Fabio Savino, segretario generale della Federazione nazionale biliardo sportivo.

Alle pareti della sala, campeggiano grafiche che ricordano gli eventi istituzionali dell’ateneo, curate da Massimiliano Musolino dell’ufficio Comunicazione dell’ateneo. La nuova sala svago è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato e la domenica dalle 9 alle 21. Ne possono usufruire tutti gli studenti dell’ateneo.

«L’intenzione sarebbe di renderla accessibile anche al personale tecnico amministrativo e ai docenti dell’università. Il prossimo step sarà allestire sempre in questo edificio una sala della musica», ha spiegato la Passamani. Bertolini ha aggiunto: «Metteremo a disposizione anche i nostri istruttori federali qualora ci fossero persone interessate ad approfondire il gioco del biliardo».

«L’inaugurazione - ha rimarcato Tira - è anche l’occasione per presentare il nuovo presidente del Cus». «Il Cus nel 2018 - ha concluso Tanzarella - ha contato più di quattromila iscritti e ha chiuso l’anno con un fatturato di oltre un milione e duecentomila euro. Tra le iniziative che vorremmo mettere in campo, ci sono corsi per ragazzi autistici e con la sindrome di Down».