Bike Festival: la mobilità del futuro è la bicicletta

Brescia sale sulla bicicletta per tre giorni e promuove la due ruote non solo come mezzo di trasporto eco-compatibile (da solo o integrato), ma anche come un vero e proprio stile di vita. Pedalare, si sa, fa bene alla forma fisica e all’ambiente. Per questo la nostra città è da tempo in prima linea per dare compimento a percorsi ciclabili adeguati e all’utilizzo del bikesharing, dove primeggia tra le città medie e minaccia le metropoli con le sue 73 postazioni e i 20.500 abbonamenti.

La bicicletta è dunque protagonista indiscussa della prima edizione del Brescia Bike festival. Una tre giorni - da oggi a domenica - lanciata da Loggia e Brescia Mobilità, inserita nella Settimana europea della mobilità, che vuole essere un’occasione per promuovere, attraverso laboratori, eventi e spettacoli, un uso maggiore e più sicuro del mezzo di trasporto più ecologico che ci sia.

Un incontro, nella sala Libretti del Giornale di Brescia, trasmesso in streaming (qui il video completo) dal sito del nostro giornale, ha svelato il programma intenso (consultabile su www.bresciamobilita.it) che da questo pomeriggio alle 17.30, con l’inaugurazione al Bike Point di largo Formentone, riempirà la città di appuntamenti accattivanti e insoliti.

Come la partecipazione alla Festa dell’Opera di alcuni cantanti in bicicletta a portare in giro per la città le arie liriche più celebri. Lo ha ricordato Piero Pasquali, presidente della Fiab che ha inoltre illustrato gli altri appuntamenti di sabato e domenica affidati agli «Amici delle bici», compreso l’arrivo di tre ciclisti non vedenti dalla città francese gemellata di Troyes, accompagnati per 900 km su tandem da un’équipe di amanti della due ruote.

«La bici è un elemento a tutto tondo - ha ricordato il direttore di Brescia Mobilità, Marco Medeghini - che necessita di reti ciclabili non improvvisate ma studiate dell’ingegneria del traffico. Non solo, la bici è cool, è modernità: i giovani ne sono consapevoli e amano usare Bicimia per i loro spostamenti urbani». «Il Festival è uno strumento che invita al divertimento e alla scoperta di alcune novità - ha aggiunto l’assessore ai Trasporti, Federico Manzoni -. I dati disegnano Brescia sempre più a misura di bici, anche perché, dall’ultimo censimento, sappiamo che i nostri concittadini per il 60% percorrono non più di 5 km per andare al lavoro o a scuola; e il 40% meno di 3 km. Abbiamo quindi terreno fertile per sviluppare la ciclabilità».

Nel programma della Loggia un grande investimento (1,5 milione di euro da bando regionale e 800mila dal Comune) per ripensare alcuni percorsi già esistenti e ampliare le connessioni da ovest a est della città; anche le postazioni Bicimia cresceranno fino ad arrivare a 85.