Biglietti sui bus con cellulare, carta di credito o bancomat

Entro metà aprile tutti i veicoli di Brescia Mobilità saranno equipaggiati con uno speciale lettore
VIAGGIARE CON UN BEEP SUI BUS
AA

Gli autobus della flotta di Brescia Mobilità saranno sempre più smart. Entro la metà di aprile su tutti i 220 veicoli circolanti tra città e hinterland verrà infatti posizionato un lettore che permetterà di acquistare il biglietto semplicemente avvicinando la carta, di credito o di debito, oppure il cellulare (purché predisposto per i pagamenti tramite Nfc).

Questa modalità di bigliettazione era già stata sviluppata per la metropolitana, con i dispositivi posizionati a ciascuna delle 13 fermate. Ora il progetto si estende, «segno della volontà di continuare ad investire nonostante il momento difficile che stiamo attraversando» sottolinea l’amministratore unico di Brescia Trasporti Ezio Cerquaglia.

Ancora una volta Brescia fa da apripista nel campo dell’innovazione legata ai trasporti «visto che siamo la prima città in Italia a fornire questo servizio» evidenzia con soddisfazione l’assessore alla Mobilità Federico Manzoni, e già guarda alle sfide del futuro. «Nel 2023 saremo capitale della cultura - rimarca a tal proposito Cerquaglia -, e augurandoci un grande afflusso di turisti, questo sistema faciliterà la vita alle persone».

L’acquisto dei titoli di viaggio tramite carta e smartphone sui bus (circa 500mila euro l’investimento complessivo per dotare i mezzi della tecnologia necessaria) si affiancherà comunque a quelle tradizionali, «ovviando però ad alcuni inconvenienti legati al biglietto cartaceo - afferma il direttore generale di Brescia Mobilità Marco Medeghini -. Carta o cellulare infatti non mancano mai nelle tasche delle persone». Il pagamento avviene senza che vi sia contatto con il lettore: il passeggero deve solo scegliere dal display dell’apparecchio che tipologia di biglietto vuole acquistare (zona 1, 2 o entrambe) entro 4 secondi, in caso di mancata selezione viene automaticamente scelta la zona 1. La transazione non ha alcun costo aggiuntivo.

La verifica dell’acquisto avverrà semplicemente esibendo, o anche solo comunicando a voce, le ultime quattro cifre della carta utilizzata. Brescia Mobilità però è stata chiamata in causa anche per un’altra questione. Tiene banco infatti la domanda, avanzata dagli utenti che hanno segnalato anche alla nostra redazione la questione relativa al possibile rimborso degli abbonamenti scolastici a bus e metro non utilizzati a causa del lockdown. Dall’azienda fanno sapere che attualmente non sono ancora state comunicate forme di ristoro da parte dello Stato, unica istituzione competente a pronunciarsi in materia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato