Bici tra sosta sicura, sharing e nuove ciclabili: nel Biciplan le priorità della Loggia

Rafforzare la sicurezza delle bici in sosta con sistemi innovativi contro i furti e integrare il sistema dello sharing: sono solo due degli obiettivi che la Loggia ha inserito all’interno del Biciplan, il programma comunale della mobilità ciclistica previsto dalla legge quadro sulla mobilità che andrà ad integrare il Pums (Piano urbano mobilità sostenibile) approvato nel 2018.

Grazie ai 4 milioni arrivati nelle casse dell’ente per la ciclabilità nell’ambito del Pnrr il Comune potrà sviluppare nuovi progetti, rafforzando quanto già c’è di concreto sul territorio in tema di mobilità sostenibile.

Verso il Biciplan

Il Biciplan «che dovrebbe vedere la luce entro la fine dell’anno - annuncia l’assessore alla Mobilità Federico Manzoni - ha l’obiettivo di definire gli obiettivi, le strategie e le azioni necessari a intensificare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane, sia per le attività turistiche e ricreative, migliorando al contempo la sicurezza dei ciclisti e dei pedoni».

Questo alla luce del fatto che l’espansione della rete ciclabile «deve andare di pari passo con il potenziamento della cultura ciclistica». Secondo Manzoni, infatti, «per promuovere la mobilità ciclistica non basta investire in infrastrutture adeguate, ma occorre sostenere l’utilizzo della bicicletta nella vita di tutti i giorni, sensibilizzare sui temi della sicurezza stradale, del rispetto reciproco tra chi è in sella alla bici e gli altri utenti della strada».

Incalzato sul discorso della ciclabile di via Turati, Manzoni specifica che «quel tratto non è tra le priorità dell’Amministrazione come invece lo è, per fare un esempio, quello di Lamarmora». L’assessore si dice ben consapevole della necessità di creare uno spazio ad hoc per le bici nell’arteria che sale e scende da piazzale Arnaldo. Una operazione che, tuttavia, dovrà essere studiata minuziosamente «specie considerato che a scendere, in prossimità del semaforo, si crea un collo di bottiglia per cui occorre una soluzione studiata ad hoc». La ciclabile su via Turati, insomma, «si farà, ma non ora né nel futuro più prossimo».

Gli appuntamenti di BiciBrescia

A questo proposito Il Comune promuove nell’ambito di «BiciBrescia» tre appuntamenti, organizzati in sinergia con Fiab - Amici della Bici Brescia, finalizzati alla sensibilizzazione della cittadinanza all’utilizzo della bicicletta.

Il primo è in programma sabato 29 ottobre in piazza Paolo VI dalle 8 alle 11 e consiste in un momento di incontro e condivisione per i ciclisti, gli appassionati delle due ruote o gli aspiranti tali, che potranno ricevere un check gratuito della propria bici in preparazione all’inverno. A chi si presenterà con la propria bicicletta verrà offerta la colazione.

Sempre in piazza Paolo VI si terrà il secondo incontro di sabato 19 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.  Protagonisti saranno la salute e la sicurezza in bici, con la possibilità per i partecipanti di far controllare il proprio mezzo e ricevere consigli per pedalare in tranquillità anche nei mesi più freddi. Alle 11 Giovanni Aliprandi, pneumologo e medico dello sport di Fondazione Poliambulanza, terrà una breve conferenza sull’importanza dell’esercizio fisico per restare in salute.

Il calendario di eventi si concluderà sabato 17 dicembre al Salone Vanvitelliano dove, dalle ore 9 alle 18, verranno esposte le opere realizzate dai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado di Brescia. Per comunicare il valore della ciclabilità tra i più giovani è in corso un percorso di sensibilizzazione ed educazione rivolto agli studenti. Il progetto, denominato «Bici&Arte», prevede un percorso creativo di personalizzazione artistica del logo di «BiciBrescia» e i risultati di questo percorso verranno mostrati per la prima volta alla città in occasione di una mostra organizzata in Loggia. Poi, da domenica 18 dicembre fino a venerdì 6 gennaio, i manufatti verranno esposti all’interno delle stazioni della metropolitana.

Bike sharing e percorsi

La mobilità ciclistica è sempre più protagonista della città, come confermano alcuni numeri: Brescia ha 92 postazioni Bicimia e più di 33mila abbonati, che effettuano oltre 500mila prelievi in un anno; ha da poco lanciato e-Bicimia, il nuovo bike sharing elettrico con 5 postazioni dedicate; ha 17 itinerari ciclabili in città, cui si aggiungono altri percorsi minori; vede la presenza significativa della bici tra i mezzi di spostamento dei bresciani, come dimostrano i dati del sondaggio di mobilità dello scorso anno, che rilevano il ricorso alla bici per il 19% della popolazione urbana.