Benvenuti nel regno ultracentenario: Bresciano decimo in Italia

Sono nati durante la Grande Guerra (almeno nell’ultima fase), hanno vissuto l’avvento del Fascismo e patito le piaghe del secondo conflitto mondiale. Sono stati i protagonisti del boom economico e gli spettatori del decennio delle riforme e delle rivoluzioni. E ora sono i decani del Bresciano, i portatori sani della memoria storica di un territorio che è mutato a braccetto con lo scorrere del secolo breve e l’avvento del terzo millennio. 

Secondo i dati Istat sono 246 gli ultracentenari bresciani sparsi in una provincia di un milione e 200mila abitanti. Tra chi ha superato la boa del secolo, ben 213 donne e 33 uomini. Un dato record che piazza il Bresciano al decimo posto tra le province italiane.

Un trend in parte confermato se si isola il dato della città di Brescia. Con 77 «ultranonni» all’ombra della Loggia, il nostro capoluogo si piazza infatti 15esimo tra le città italiane più longeve.

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