Bellini sfida l'America: Los Angeles-New York a piedi in 70 giorni

Dopo la traversata a remi del Pacifico, l'aveva detto: per un po' niente acqua. La  prossima impresa di Alex Bellini. Il trentaduenne dell'Aprica, si chiama Run Across Usa, corsa attraverso l'America. Giugno 2011, coast to coast. Si parte da Los Angeles e si corre fino a New York, la Grande Mela.

In mezzo cinquemila chilometri di prati, steppe e deserti, da percorrere - lui spera - in settanta giorni, una media di 70 chilometri al giorno.

«È una cosa diversa rispetto all'oceano, ma sarà comunque una prova durissima - ha detto Alex Bellini - per portare a termine la gara c'è bisogno di un'adeguata preparazione psicologica, oltre che atletica. Correre per 74 chilometri al giorno sarà estremamente impegnativo, anche sotto il profilo mentale. Non sarà facile, ma mi farò trovare pronto». Ecco perché s'è affidato a un team di esperti in tecniche di respirazione, ipnosi e motivazione, che lo stanno seguendo passo dopo passo. L'obiettivo è lavorare al meglio sulla gestione delle energie psico-fisiche, indispensabile per sopportare la fatica di un'impresa del genere.

Qualche tempo fa ha fatto un test: ha sorvolato il Monte Bianco in mongolfiera, fino a seimila metri, per testare l'adattamento in un'ambiente scarico di ossigeno. «I risultati - ha detto - sono interessanti, il mio corpo ha risposto bene». Ma, come sempre, ciò che fa la differenza sarà la motivazione: «A fine agosto mia moglie partorirà il nostro secondo figlio. E voglio vederlo al più presto».