«Barfly», piccoli mecenati cercansi online

Acquistare piccole quote per rendere possibile una rassegna teatrale, quasi come fosse una società. Questa è stata l'iniziativa è di Teatro 19 - che ha recentemente trovato sede all’interno della Latteria Artigianale Molloy, ex Nave di Harlock - per poter dar vita - stavolta nei cortili della «Nave» e negli spazi adiacenti del Parco Ducos - a «Barfly», kermesse estiva di teatro contemporaneo realizzata nelle scorse due stagioni all’interno di «Brescia Menù per l’Estate», in collaborazione col Comune.

Non potendo però contare «sulla partecipazione della Loggia, né di altri enti pubblici, privati o di fondazioni», fanno sapere in una nota Roberta Moneta, Francesca Mainetti e Valeria Battaini di Teatro 19, per coprire le spese relative al lavoro di artisti e tecnici - circa 3mila euro - si è cercata una soluzione alternativa che consenta di non gravare troppo sui biglietti di ingresso (8 euro, 6 per i residenti) per le quattro serate. Le quali si articoleranno in «Donne di Terra» - produzione di Teatro19 che aprirà la rassegna il 21 giugno -, una serie di letture di Ovidio, una performance del Teatro delle Moire e una «lettura al bar» ancora da definire in collaborazione con Palco Giovani. Teatro 19 aveva quindi avviato una raccolta fondi tramite «Produzioni dal Basso» (www.produzionidalbasso.com), piattaforma che ospita progetti di artisti autoprodotti. Nonostante la sottoscrizione on line si sia chiusa il 7 giugno, nulla toglie che i sostenitori possano prendere contatti con l'associazione per concordare forme di supporto CLICCANDO QUI.

I sostenitori si sono visti riconoscere una consumazione gratuita al bar Al Covo, nel cortile centrale della Nave di Harlock. «L’iniziativa - illustra Roberta Moneta - mira a mantenere viva una proposta artistica valida, ma pure a valorizzare una zona della città splendida e meritevole di promozione».
ra. mo.