Banda della Polizia e Renga in concerto in piazza Loggia

La conclusione della lunga giornata di celebrazioni per i 110 anni della Questura di Brescia. Dopo la visita del Capo della Polizia, Lamberto Giannini, per l'inaugurazione del Monumento ai Caduti realizzato dall'Accademia Santa Giulia, ad allietare la serata sono state le note che dal cuore di Brescia, si sono levate a partire dalle 19.30.

In piazza Loggia ecco infatti il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato, che ha visto la partecipazione a sorpresa del cantante bresciano Francesco Renga con un brano del suo repertorio. Quello stesso «Angelo» che aveva legato alle immagini di una Brescia spettrale e ferita nel corso della pandemia. Quasi in un doppio, ora, lo stesso brano si leva dalla piazza antica della Leonessa con un nuovo anelito di speranza.

In apertura, non sono mancate le note di «Ma che musica maestro», quale omaggio della banda musicale della Polizia a Raffaella Carrà, l'artista scomparsa proprio ieri. Sul palco a presentare l'evento Monica Gasparini, che da bresciana si è detta onorata dell'invito, al cui microfono si sono succeduti il sindaco Emilio Del Bono, il questore Giovanni Signer e il Capo della Polizia Lamberto Giannini, per un rapido saluto alla città e per ribadire che il concerto è stato voluto quale segnale di ripartenza in uno dei territori più feriti.

Contingentati, a causa delle norme per contrastare il contagio da coronavirus, gli ingressi in piazza, ma le telecamere di Teletutto si sono messe al servizio degli organizzatori per garantire la massima diffusione dell’evento, e offrire ai residenti in città e in provincia l’opportunità di seguire il concerto. La diretta è stata proposta dalle 19.30 su Teletutto2 e dopo il breve tg serale anche su Teletutto. Diretta streaming proposta anche qui sul sito del GdB.