Avis Brescia a quota 4.300 donatori: 600 nuovi soci in 12 mesi
Chi smette di donare lo fa per aver raggiunto il limite di età, perché si ammala, cambia sezione; e il calo di donatori dell’Avis comunale di Brescia nel 2015 è stato fisiologico. La vera novità sta nei nuovi soci: 616. Quelli attivi sono saliti così a circa 4.300, +6%. Per il presidente dell’Avis comunale di Brescia è stato merito di un grande lavoro di ricerca e di sensibilizzazione alla “cultura del dono gratuito e anonimo” di quell’“insostituibile farmaco d’emergenza” che è il sangue.
Un impegno anche economico: il bilancio chiuso al 31 dicembre 2015 è in negativo di quasi 37mila euro perché, da un lato, le spese di propaganda sono aumentate per i festeggiamenti dell’80esimo anno di fondazione. Dall’altro perché 13mila euro sono stati donati all’Avis provinciale come contributo straordinario di solidarietà per la riorganizzazione che sta vedendo la realizzazione di nuovi centri di raccolta. Quasi 9.000 le donazioni di sangue che sono state fatte nel 2015. E per l’anno in corso si vuole migliorare, coinvolgendo sempre più donatori.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato