Assalto ai bus dei vicentini, perquisizioni a casa di tre ultrà

La Digos sta eseguendo perquisizioni a casa di tre ultrà del Brescia, ritenuti tra i responsabili dell'agguato del 28 aprile scorso
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La Digos di Brescia sta eseguendo perquisizioni a casa di tre ultrà del Brescia, ritenuti tra i responsabili dell'agguato ai pullman dei tifosi del Vicenza compiuto lo scorso 28 aprile dopo la partita di campionato tra il Brescia e la squadra veneta. Nell'occasione un gruppo di tifosi bresciani aspettò nei pressi della tangenziale il passaggio del pullman vicentino e si scagliò su un mezzo sul quale viaggiavano famiglie con bambini, ferendo un 12enne a un occhio. Un tifoso del Brescia venne arrestato in flagranza di reato e condannato a due mesi e venti giorni di reclusione. Le perquisizioni in corso sono a carico di tre ultrà della Bassa bresciana, giovani tra i 20 e i 30 anni, e l'ipotesi di reato è lesioni nei confronti di minori. 

 

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