«Asfalto ai piedi a 120 gradi e il caldo sotto il sole. In cantiere è un inferno»
Un operaio stradale di 40 anni racconta le condizioni in cui lavora in questi giorni bollenti
Un cantiere - © www.giornaledibrescia.it
Risponde al telefono mentre torna dal cantiere di una grande infrastruttura dove sta lavorando da tempo. «Come va? Caldo e fatica. È davvero dura in questi giorni». Carlo, nome di fantasia ma duro lavoro assolutamente vero, è un operaio stradale di 40 anni. «Ho saputo della morte di un mio collega a Lonato del Garda nel cantiere Tav. Poveraccio. Se io potessi - si sfoga - lavorerei solo in inverno». Come sono queste giornate di gran caldo? «Tremende. Inizio alle sei del mattino e finisco alle 18
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