Arrivano i fondi per finanziare 8 grandi progetti nel Bresciano
Dalla Bassa, con il progetto che ruota attorno al castello di Padernello e che si è posto l’ambizioso traguardo di ridare nuova vita al borgo, creando anche lavoro; alla Valcamonica, dove un patrimonio artistico unico e affascinante come quelle delle Capèle di Cerveno sta ritrovando l’antico splendore. Passando per la città, dove nel castello troverà finalmente casa un museo dedicato al Risorgimento, e poi ancora, sostegno ai malati, ai giovani, fino alla ricerca scientifica di Università Cattolica e Statale.
Sono gli otto «emblematici maggiori», ovvero i progetti bresciani che hanno ricevuto ben otto milioni di euro di finanziamenti da Fondazione Cariplo (5 milioni) e da Regione Lombardia (3 milioni). La selezione è stata curata dalla Fondazione della Comunità Bresciana («l’antenna della Fondazione Cariplo sul territorio», come ha sottolineato la presidente Alberta Marniga) che con il tradizionale rigore e attenzione nella scelta dei bisogni ha individuato i beneficiari del contributo da un milione di euro.
Ieri mattina a palazzo Broletto si è tenuta la presentazione dei progetti con Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo. Vediamo i progetti nel dettaglio.
Il museo del Risorgimento in Castello
Si parte da un nuovo museo del Risorgimento nel castello di Brescia, recupero e valorizzazione dei due edifici chiamati Grande e Piccolo Miglio, perché, come ha sottolineato il sindaco Emilio Del Bono, «la Leonessa d’Italia non ha un museo dedicato al Risorgimento, ne aveva creato uno provvisorio il sindaco Boni che poi è rimasto tale per circa trent’anni»; il costo complessivo del progetto è di 4 milioni di euro.
La cascina Breda Rossini
Un milione di euro alla Fondazione Casa di Dio onlus per il progetto «Come un seme nella terra», che prenderà corpo con la riqualificazione agricola e di solidarietà sociale della cascina Breda Rossini in città. L’intervento, prossimo alla conclusione, coniugherà agricoltura, servizi per la disabilità, spazi residenziali e aggregativi. Il costo complessivo è di oltre 2milioni di euro.
Il borgo dell'artigianato al castello di Padernello
Un milione di euro è stato assegnato alla Fondazione Castello di Padernello per il progetto «Generare comunità», ovvero creare nella frazione di Borgo San Giacomo un luogo dove far rinascere l’economia locale (valorizzando l’antico borgo in ambito rurale e artigiano) e offrire opportunità lavorative per i giovani. Il budget complessivo è di 1,3 milioni di euro.
«Genesaret» della Fondazione Laudato Si’
Sostegno poi a «Genesaret» della Fondazione Laudato Si’ onlus, degenze di comunità che si integrano alle forme di assistenza domiciliare e ambulatoriale già attive alla struttura «Laudato Si’» di Desenzano, un servizio per pazienti che necessitano di assistenza infermieristica continuativa non gestibile a casa. Il costo totale è di oltre 3 milioni di euro.
Il centro polifunzionale per la neuropsichiatria infantile di Fraternità Giovani
Contributo a Fraternità Giovani per realizzare un centro polifunzionale specializzato in servizi per la neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, la nuova struttura riqualificherà un’intera area nel cuore di Brescia, si realizzerà un percorso terapeutico e riabilitativo in grado di fornire un’assistenza qualificata fino all’età adulta. Costo totale 3,3 milioni.
Il restauro delle Capèle
In Valcamonica un milione di euro alla Parrocchia di Cerveno per il restauro del santuario della Via crucis, le famose Capèle che si sviluppano lungo un’unica navata, i gradini evocano la salita al calvario;le stazioni sono state realizzate tra il 1752 e il 1869. Il restauro di otto Capèle ha un costo di oltre 1,3 milioni di euro.
Il nuovo campus della Cattolica
Finanziamento anche per il nuovo campus che l’Università Cattolica ha realizzato dalla riqualificazione dell’ex seminario diocesano;un progetto complessivo da 25 milioni di euro. Nel campus di Mompiano, solo per citare alcuni spazi, 29 aule per oltre 2mila posti, laboratori, biblioteca.
Un hub scientifico all'UniBs
Infine un importante progetto dell’Università degli Studi di Brescia, «Biodiversità, suolo e servizi ecosistemici: metodi e tecniche per food system robusti, resilienti e sostenibili; verrà realizzato un hub scientifico multipiattaforma per promuovere la transizione verso pratiche agronomiche sostenibili.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato