Arresti a Brescia per terrorismo, «Al centro islamico dialogo e inclusione»

Il responsabile Younes El Sharkawy: «Siamo preoccupati per chi diffonde odio verso comunità vulnerabili»
La sala preghiera del centro islamico di via Corsica - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
La sala preghiera del centro islamico di via Corsica - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it

In via Milano e al centro islamico di via Bonardi a Brescia nessuno sembra ricordare i due ragazzi arrestati ieri mattina dalla Digos per aver fatto propaganda jihadista online. E non è un caso secondo Younes El Sharkawy, responsabile delle attività culturali del centro islamico di via Corsica, che spiega «i ragazzi che non si sentono parte della comunità, che non hanno un contesto di riferimento, che si sentono più soli sono i più esposti alla propaganda di odio online, sono quelli su cui quel

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