Aria malata, la protesta delle Regioni del Nord: «Nuovi limiti troppo aspri, l’Ue ci esoneri»
Fontana e Maione a Bruxelles: «La Lombardia pagherebbe un prezzo troppo proibitivo». Legambiente: «Inaccettabile»
ACCELERARE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Tra Europa e Regione «tira una brutta aria». E non è solo un gioco di parole: proprio oggi il governatore della Lombardia - insieme ai colleghi di Veneto e Piemonte e a un rappresentante dell’Emilia Romagna - è a Bruxelles con l’assessore all’Ambiente Giorgio Maione per guardare negli occhi i membri di Commissione e Parlamento e ottenere una deroga su «costi e oneri insostenibili» che la nuova direttiva Ue sulla qualità dell’aria comporterebbe per la Pianura padana. Si tratta di un iter legislat
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.