Apre Casa Pound, preoccupazione di Anpi e Fiamme Verdi

L’Anpi e le Fiamme verdi esprimo la loro «grave preoccupazione» per l’apertura di una nuova sede di Casa Pound
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L’Anpi e le Fiamme verdi esprimo la loro «grave preoccupazione» per l’apertura di una nuova sede di Casa Pound in città, in via Costalunga.

Per le due associazioni, l’inaugurazione dello spazio (prevista sabato 12 novembre alle 18) è «un ulteriore segnale di una presenza sempre più capillare ed aggressiva, anche nella nostra provincia, di formazioni, gruppi ed associazioni che si rifanno manifestamente ad ideologie e simbologie fasciste e naziste, fomentando sentimenti e manifestazioni di orientamenti xenofobi e razzisti».

Giulio Ghidotti, presidente provinciale dell’Anpi, e Alvaro Peli, coordinatore provinciale delle Fiamme Verdi, hanno incontrato il prefetto di Brescia per chiedere «di far rispettare il diritto costituzionale prioritario di tutti e tutte a vivere in comunità e luoghi liberi da razzismo e xenofobia, da fascismi e da nazismi comunque camuffati, negando spazi ed autorizzazioni per presenze e manifestazioni connotate da tali riferimenti».

Tutto ciò, si legge nella lettera diffusa dalle due realtà antifasciste, in nome anche «del rispetto dei Caduti per la libertà e dei Caduti della strage fascista di Piazza della Loggia, nel rispetto della storia e della vocazione democratica della Città e della Provincia di Brescia - medaglia d'argento al valore per la Resistenza».

Anpi e Fiamme verdi sottolineano infine il pericolo che l’apertura generi tensioni che potrebbero «malauguratamente sfociare anche in problemi di ordine pubblico derivanti da tale presenza». 

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