Antidroga a scuola: si riesce ad entrare solo 3 volte su 10
Di solito accade a ricreazione finita, quando lo smercio finisce direttamente dalle tasche dei jeans al portafoglio.
«Dentro gli istituti si riesce ad entrare tre volte su dieci». Perchè - come segnalato dall’assessore alla Sicurezza Valter Muchetti - spesso i dirigenti scolastici preferiscono che l’attività repressiva resti fuori dai cancelli, temendo una «cattiva pubblicità» e, quindi, l’effetto calo delle iscrizioni.
La Loggia lancia un appello al mondo della scuola e dell’educazione: servono gli stati generali sul consumo di sostanze e di alcol tra i giovani, «ma senza mettere la testa sotto la sabbia».
I dettagli dell’inchiesta in edicola nell’edizione odierna del Giornale di Brescia.
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