Ancora caldo anomalo e la pioggia resta un miraggio

Durante la settimana sono previsti picchi di 37-38 gradi. La siccità sempre più storica
CALDO TORRIDO E LA PIOGGIA RESTA UN MIRAGGIO
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Niente di nuovo sotto il sole di questa bollente estate. O forse sì, perché rischiamo di scrivere una nuova, triste pagina di storia meteorologica. Ormai da settimane le temperature superano abbondantemente la media, l’alta pressione domina la scena e la pioggia continua ad essere un oggetto misterioso.

I picchi di 37°C raggiunti venerdì pomeriggio in città hanno lasciato spazio ad un trascurabile calo termico, che ieri ha impedito alle massime di superare i 33-34°C, ed ora è tutto pronto per un nuovo aumento. Difficile dire con precisione fin dove si spingeranno i termometri nel corso della settimana, ma non è azzardato ipotizzare punte di 37-38°C, a coronamento di un mese di luglio destinato ad entrare negli annali come uno dei più caldi, o forse addirittura il più caldo, di sempre.

I conti si fanno alla fine, ma la strada sembra a senso unico: l’anticiclone subtropicale ci terrà compagnia fino a data da destinarsi, aggravando un deficit pluviometrico senza precedenti. In città, dal 1° gennaio ad oggi, sono caduti solo 175 millimetri di pioggia. In oltre settant’anni di rilevazioni, non era mai accaduto nulla di simile.

Finché l’alta pressione non mostrerà segni di cedimento, gli ombrelli rimarranno chiusi e il caldo anomalo proseguirà indisturbato. Forse sarà colpa del solleone, ma in questi giorni si stanno rincorrendo fantasiose previsioni a lungo termine. Qualcuno ipotizza un agosto tempestoso, altri sentenziano che non cadrà una goccia di pioggia fino a novembre, quindi è meglio fare chiarezza: nessuno può prevedere, con una ragionevole attendibilità, l’andamento delle prossime settimane o dei prossimi mesi. Negli ultimi decenni la meteorologia ha fatto passi da gigante, ma rimangono dei limiti che non possono essere superati.

C’è un’unica certezza: nei prossimi giorni dovremo stringere i denti ed affrontare l’ennesima, pesante ondata di caldo anomalo di questa stagione, sperando di non superare i 37-38°C. Quel che accadrà dopo, lo scopriremo solo strada facendo. Chissà, forse sarà l’anno buono per il ritorno delle classiche «burrasche di Ferragosto», che un tempo rinfrescavano la pianura padana e davano inizio al declino estivo?

No, come spiegato, non possiamo saperlo, e questa purtroppo non è una previsione, ma solo una speranza. Per il momento la pioggia resta un miraggio, in attesa di poterla annunciare con previsioni attendibili. Ma certamente non ora.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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